15 giugno 2013

SOLIDARIETA' AGLI OPERATORI SOCIALI DI PALERMO E DI NAPOLI DALL'USI


Riceviamo e inoltriamo, il messaggio di SOLIDARIETA' AI LAVORATORI E LAVORATRICI DI NAPOLI  da quelli di PALERMO DEL TERZO SETTORE – COOP. SOCIALI a loro volta in lotta, A TUTTI come USI NAZIONALE e Coordinamento di Roma lav. coop sociali, enti del terzo settore e aziende pubbliche, abbiamo espresso la nostra solidarietà (anche dalle nostre parti, si susseguono iniziative preparatorie di autodifesa di posti di lavoro e di quote di salario).

Qui sotto, il messaggio da Palermo e il loro comunicato stampa sull'iniziativa di Palermo di oggi, 13 giugno 2013 ed a seguire quello arrivato nei giorni precedenti dai Napoletani

ORA E SEMPRE RESISTENZA, COLLEGHIAMO LE MOBILITAZIONI E I PUNTI IN COMUNE E RAFFORZIAMO IL PERCORSO DI RETE E DI COORDINAMENTO PLURALE DELLE INIZIATIVE A LIVELLO NAZIONALE, NEL TERZO SETTORE, COOP SOCIALI E AZIENDE PUBBLICHE SOCIO SANITARIE ASSISTENZIALI.

Un saluto e buona lettura da Unione Sindacale Italiana Usi nazionale

FORTE SOLIDARIETA' AGLI OPERATORI NAPOLETANI IN LOTTA, ANCHE NOI QUI A  PALERMO SIAMO IN LOTTA E PROPRIO OGGI SCENDIAMO DI NUOVO IN PROTESTA AL PALAZZO DELLA PROVINCIA
NON MOLLATE! LA LOTTA CONTRO GLI ATTACCHI ALLE NOSTRE CONDIZIONI DI LAVORO E DI VITA E' UNA
Giorgia Geraci , Agostino Comella, Francesco Crispiniano per le/i Precarie e Precari Coop Sociali - Assistenti igienico - personale agli studenti disabili
Slai Cobas per il sindacato di classe Palermo

Comunicato stampa Palermo, 13 giugno

In protesta domani, giovedì 13 giugno, a Palazzo Comitini i precari e le precarie delle cooperative sociali che si occupano dei ragazzi disabili nelle scuola superiori di Palermo e provincia LICENZIATI OGGI 12 GIUGNO PER SCADENZA DI CONTRATTO.
Contro il mancato pagamento degli stipendi di aprile e maggio
VOGLIAMO QUELLO CHE CI SPETTA DI DIRITTO!
Contro l'annuncio, nella persona dell'Assessore alle politiche sociali Rizzuto, della formulazione da parte della Provincia, prima del prossimo commissariamento, di una nuova graduatoria degli assistenti aperta a tutti, non si capisce bene secondo quali criteri e parametri.
VOGLIAMO GARANZIE SERIE PER IL BACINO DI OPERATORI CHE FINO AD OGGI, PER ANNI, HANNO GARANTITO CON CONTINUITA' , NONOSTANTE I TAGLI ALLE RISORSE E LA DIMINUZIONE DELLE ORE, IL SERVIZIO DI ASSISTENZA.
COSA NASCONDE IN REALTA' QUESTA NOVITA' DI "GRADUATORIA APERTA"? I SIGNORI DELLA PROVINCIA HANNO FORSE BISOGNO DI NUOVO CONSENSO ATTORNO A LORO PER SALVARSI LA POLTRONA IN PERICOLO?
E' QUESTO NUOVO ELENCO CHE DOVREBBE DARCI CERTEZZE???
VOGLIAMO IMMEDIATI CHIARIMENTI E RISPOSTE CONCRETE
Contro la ventilata ipotesi della riproposizione del cambiamento del rapporto utente/operatore in senso peggiorativo
GIA' A SETTEMBRE SCORSO ABBIAMO CONTRASTATO CON LA LOTTA il tentativo di modifica ( il disabile con handica grave per la Provincia doveva essere considerato alla stessa stregua del meno grave in termini di assistenza) FACENDO SI' CHE I PARAMETRI RIENTRASSERO SECONDO LA REALE NECESSITA' DI ASSISTENZA DEGLI STUDENTI DISABILI E SCONGIURANDO UNA CONSISTENTE PERDITA DI POSTI DI LAVORO.
LA PROVINCIA VUOLE ANCORA RISPARMIARE SULLA PELLE DEI SOGGETTI PIU' DEBOLI E DEI LAVORATORI???

LE RESPONSABILITA', ABBIAMO LETTO SUI GIORNALI, PER IL PRESIDENTE AVANTI I RICADONO SULLE POLITICHE INAUDITE DELLA REGIONE DI CROCETTA, E' VERGONOSO COME GIOCANO TRA DI LORO ALLO SCARICABARILE RECIPROCO MA SEMPRE E SOLO SULLA PELLE DI LAVORATORI E SOGGETTI SOCIALMENTE PIU' DEBOLI!

La nostra lotta non si ferma! Il lavoro è un nostro diritto e lo difenderemo con la lotta!

Salvaguardare i diritti degli studenti disabili!

 Riproduciamo anche il comunicato dei NAPOLETANI ai quali abbiamo già espresso la nostra solidarietà sulle vicende ormai "croniche" dei mancati e ritardati pagamenti di salari e stipendi e della copertura per i servizi, oltre che per i posti di lavoro persi. ORA E SEMPRE RESISTENZA.

trasmette per USI Unione Sindacale Nazionale Roberto Martelli e mail usiait1@virgilio.it


per coordinamento di Roma lav. coop sociali, enti del terzo settore e aziende pubbliche coord.terzosettore@email.it

COMUNICATO NAPOLI

Da ieri, militanti del collettivo operatori sociali e operatori delle case famiglie sono in presidio interno alla sale consiliare del Comune di Napoli, dove hanno trascorso la notte. Dopo l'incontro di ieri con l'assessore e con Sodano, si è capito che nessuno mai, in questi mesi di tavoli tecnici, si è
occupato strutturalmente della questione, mentre già mille operatori hanno perso il lavoro. Pertanto, continua il presidio della sala consiliare del Collettivo Operatori Sociali e lo sciopero della fame, con presidio sotto  Palazzo S. Giacomo, del Comitato il Welfare non è un lusso fino al pagamento di
almeno 4 bimestri pe le case famiglia e di una griglia di pagamenti certi ed un piano di rientro per i crediti di tutti gli altri progetti.


Nessun commento:

Posta un commento