08 giugno 2013

CONSIGLI UTILI PER UNA RIPRESA DELLE MOBILITAZIONI

INFO USI SCUOLA e UNIVERSITA’

supplemento a LOTTA DI CLASSE (blog: www.lotta-di-classe.blogspot.com) -

 giornale dell’UNIONE SINDACALE ITALIANA (sito nazionale: www.usiait.it   -        blog:  www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com)  CONFEDERAZIONE DI SINDACATI DI BASE (i principali settori lavorativi sia pubblici che privati) E DI FEDERAZIONI LOCALI INTERCATEGORIALI (ROMA, MILANO, UDINE, GENOVA, BOLOGNA, FOGGIA,  ….)

 L’USI FA PARTE DELLA RETE EUROPEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO E DI BASE (in costruzione www.resistenzaeu.blogspot.it) E DELLA RETE SINDACALE INTERNAZIONALE DI SOLIDARIETA’ E DI LOTTA



Grande è il disordine sotto il cielo .. la situazione è eccellente

SCUOLA: CONSIGLI UTILI PER…… UNA COSTRUZIONE DURATURA DELLE MOBILITAZIONI IN DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA

Prima di fare alcune proposte come USI SCUOLA ricordiamo (per chi ancora non lo sapesse) che la nostra struttura proviene dalle esperienze di lotta del vecchio coordinamento precari del ’78 (il CNLS) che fu soggetto trainante nella nascita dei COMITATI DI BASE DELLA SCUOLA, poi Cobas. La necessità alla fine degli anni ’80 di un progetto intercategoriale e internazionale ci vide rilanciare l’UNIONE SINDACALE ITALIANA storico sindacato autorganizzato, alternativo e di opposizione alle svendite dei grandi sindacati confederali, che ha festeggiato i suoi 100 anni dalla sua nascita nel 1912, come espressione delle CAMERE DEL LAVORO RIVOLUZIONARIE (con fondatori BORGHI, DI VITTORIO, GIOVANNETTI, CORRIDONI ...)

Oggi questo progetto presenta la sua validità anche nel caos politico di questi tempi, proprio per i suoi temi di autorganizzazione, di indipendenza dalle forze politiche, di azione diretta e di rilancio delle lotte (che in questi ultimi anni ci hanno visto appoggiare quelle dei precari ed in difesa della scuola pubblica e il 2 febbraio anche quella del COORDINAMENTO DELLE SCUOLE con la proclamazione di uno sciopero di copertura).

Nella necessità di una prosecuzione delle mobilitazioni contro le indicazioni espresse dalla nuova ministra (in linea con quelle di Profumo e della Gelmini) … lotte che ci hanno visto vincenti contro il disegno di Legge Aprea, la proposta delle 24 ore di servizio, lo smantellamento della scuola pubblica, dobbiamo essere oggi capaci di riaprire canali comunicativi e di confronto con le forze politiche democratiche e di unità con genitori e studenti (in particolare per la lotta contro l’INVALSI e qualsiasi sistema di valutazione imposto dall’alto). Dobbiamo a nostro avviso riavviare un rilancio del coordinamento esistente delle scuole in lotta rafforzandone l’organizzazione a livello nazionale; occorre superare le divergenze e i limiti che più spesso si vedono evidenti negli esponenti della CGIL e in qualche esponente del sindacalismo di base, che pure hanno collaborato attivamente alla nascita del coordinamento.

Per questo vogliamo fare alcune proposte che a partire dalla situazione romana si possano estendere a livello nazionale, anche in vista delle assemblee dei precari:

- Costituzione di una commissione tecnica per i rapporti con il parlamento, le istituzioni e le reti, che porti avanti le proposte del movimento delle scuole a partire dalla piattaforma della manifestazione del 2 febbraio 2013:

- Costituzione di una commissione tecnica su riforma e progetto scuola, sistema di valutazione e risoluzione della precarietà; che affronti anche il discorso della valutazione e della meritocrazia (che sempre più si sta affermando con questi governi di unità nazionale) e che elabori un nostro manifesto/piattaforma;

- Rilancio delle iniziative contro l’insicurezza nelle scuole con assemblee locali, a Roma né abbiamo già fatte un paio, alle quali invitare anche la cittadinanza, le istituzioni e le forze politiche (il materiale elaborato dall’USI e dal COMITATO 5 APRILE snodo romano della RETE NAZIONALE PER LA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E SUL TERRITORIO può essere richiesto per email a usicons.roma@gmail.com);

- costruzione di coordinamenti cittadini degli RSU senza alcuna distinzione di sigla di appartenenza, per riaprire una battaglia contro i tagli di classi e scuole, di fondi e per rilanciare una piattaforma che serva alla riapertura della contrattazione nel comparto, anche in merito agli aumenti salariali, visto il salario reale dei lavoratori della scuola è ritornato indietro di 20nni.

- Preparazione di un convegno internazionale il 21 settembre a ROMA, per comprendere le trasformazioni in atto nella scuola, in appoggio alle proposte della RETE EUROPEA DEL SINDACALISMO ALTERNATIVO E DI BASE (organizzato dall'USI con l'appoggio della CUB SCUOLA E UNIVERSITA' e dall'UNICOBAS SCUOLA).

- costruzione di una mobilitazione unitaria per la ripresa dell’anno scolastico.

Come sindacato autorganizzato diamo la nostra piena disponibilità a tutte le iniziative, anche tramite i nostri sportelli e i legali che collaborano con noi.

Infine invitiamo tutti/e a mantenere forme di pressione con presidi sia al Ministero della Pubblica D/Istruzione che alle sue strutture territoriali, oltre che una alla fine di giugno di fronte al Parlamento (Piazza Montecitorio ci attende) in attesa di costruire una mobilitazione nazionale, e in preparazione a una assemblea nazionale di movimenti, coordinamenti, rsu e sindacati di base e spezzoni della CGIL.

E ricordiamolo ancora una volta

I LAVORATORI E LE LAVORATRICI NON HANNO GOVERNI AMICI

L’UNICA LOTTA PERSA E’ QUELLA CHE NON VIENE FATTA


Sede nazionale USI SCUOLA e UNIVERSITA’: Largo G. Veratti 25 – 00146 Roma fax 06/77201444

PAGINA FB USI SCUOLA & UNIVERSITA’  EMAIL: usi.scuolauniversita@libero.it

o: segnala.scuola@gmail.com (per l’insicurezza nelle scuole)

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