06 dicembre 2014

L'USI sostiene una Roma “città aperta”, libera da tutte le mafie; ASSEMBLEA SINDACALE e di CONTROINFORMAZIONE GIOVEDI' 11 DICEMBRE


USI - UNIONE SINDACALE ITALIANA fondata nel 1912 fedele ai principi dell’Ait
Confederazione sindacale nazionale e federazioni intercategoriali
Segreteria prov. Federazione di Roma e Rsa-Rls USI Soc. Coop. Sociale 29 Giugno    
ROMA LARGO VERATTI 25 00146 FAX 06/77201444 usiait1@virgilio.it


Comunicato RADIO/STAMPA e avviso al personale per affissione nelle bacheche ex art. 25 L. 300/70


11 DICEMBRE ASSEMBLEA SINDACALE ALLA TERZA UNIVERSITA’ IN VIA OSTIENSE 236,

TUTELIAMO SALARI E CONTINUITA’ LAVORATIVA DI CHI LAVORA NEGLI APPALTI ALLA COOPERATIVA SOCIALE “29 GIUGNO”, COLLEGHIAMO LE SITUAZIONI CHE A ROMA, SI STANNO BATTENDO CONTRO UN SISTEMA DI APPALTI E DI INTERESSI CLIENTELARI E DI PROFITTO.


Nel “Mondo di Mezzo”...c'erano anche Gandalf e gli altri a combattere contro la mafia Romana!

In questi anni l'USI li ha incontrati e combattuti proprio tutti (come la più nota compagnia che insieme al mago Gandalf  lotta e sconfigge il Male!), denunciando in ogni occasione quei comportamenti lesivi della dignità dei lavoratori e dell'erogazione dei servizi pubblici ed una strana gestione a Roma degli appalti. In particolare abbiamo combattuto contro chi si occupava degli appalti del verde  e dei canili. Contro chi guidava la Coop. 29 giugno  e le cooperative del gruppo.



 Abbiamo lottato anche per evitare che la Giunta Marino, attraverso l'attuale assessore Estella Marino, avviasse la gara d'appalto per il verde pubblico, che, mancando della clausola sociale di salvaguardia con un ribasso del 49%, oggi ha prodotto i 48 licenziamenti in Multiservizi (lavoratori che stiamo supportando sin dall'inizio). L'USI critica da sempre sul sistema degli appalti, specie comunali e con pubbliche amministrazioni, ha dato la propria spinta propulsiva (con una delibera di iniziativa popolare e migliaia di firme) fino all'approvazione, nel 2000, della Delibera Consiliare n.135 che ha consentito l'Istituzione dell'Osservatorio Comunale sul Lavoro, la cui funzione è proprio quella di monitorare e controllare il sistema di appalti e affidamenti che ruotano intorno Roma Capitale, società municipalizzate comprese e del regolamento attuativo.

E' evidente che resteremo in attesa di tutti i gradi di giudizio per verificare quali saranno i colpevoli di questo marcio sistema, ma nelle nostre lotte decennali, abbiamo sempre denunciato questo “Sistema”. Come nel 2010, quando ad un tavolo di trattativa triangolare che vedeva la supervisione del Gabinetto del Sindaco, il sig. Panzironi, che rappresentava AMA, voleva utilizzare società esterne “interinali” di suo gradimento, per selezionare i lavoratori licenziati da Multiservizi che sarebbero dovuti passare ad AMA, grazie ad un protocollo di intesa che doveva servire a tutelare chi era coinvolto in altri licenziamenti ingiusti! In quell'occasione solo l'USI si mise di traverso con i propri delegati alla trattativa, ottenendo una selezione diretta dall’azienda pubblica.

Anche per il terzo settore e le cooperative sociali, ci siamo trovati sempre a combattere i sistematici tentativi di far passare proposte vergognose, bandi e appalti/affidamenti spesso chiacchierati, spesso con una gestione “in emergenza” che cercava di derogare al rispetto di leggi e condizioni di lavoro dignitose.. Oggi abbiamo capito che il sistema definito “MAFIA CAPITALE”  vedeva anche quel settore coinvolto: campi rom e campi profughi, assistenza alloggiativa, utilizzati per assegnare appalti agli “amici”, quelle cooperative le cui dinamiche lavorative abbiamo sempre combattuto, anche sulla salute nei luoghi di lavoro e la sicurezza ambientale.

Come Organizzazione Sindacale siamo amareggiati perché abbiamo capito ora il perché le nostre denunce agli Amministratori Locali ed ai loro collaboratori, rimanevano… “impantanate”, in una melma di interessi clientelari, affaristici, di profitto e di guadagni senza scrupoli con soldi pubblici . Noi, per fortuna, non ci siamo mai fermati, né arresi, abbiamo promosso anche denunce presso gli organismi competenti siamo riusciti a difendere il lavoro, i servizi, lavoratori e lavoratrici.

E continueremo a farlo!...oggi più di prima! Continuando quella lotta contro il Male della Compagnia di Gandalf e dei suoi amici, fino alla sconfitta del Male.

L'USI sostiene una Roma “città aperta”,  libera da tutte le mafie, i nostri delegati continueranno a combattere sempre i sistemi mafiosi e ricattatori su tutti i posti di lavoro! Per questo convochiamo:

ASSEMBLEA SINDACALE del personale dell’appalto a Roma 3 della coop sociale  “29 giugno”, per l’11 DICEMBRE 2013 DALLE ORE 13 ALLE ORE 15, AULA VERRA, PRESSO LA SCUOLA DI LETTERE, FILOSOFIA, LINGUE IN VIA OSTIENSE 236,

con un momento di INCONTRO PUBBLICO CON MEZZI DI INFORMAZIONE nella prima parte dell’assemblea sugli effetti del sistema di appalti “mafia capitale”(non sono ammesse riprese televisive, da fare fuori dall’edificio, grazie) con materiali e documentazione di collegamento con le altre situazioni  e dai posti di lavoro, coinvolti loro malgrado dagli effetti dell’inchiesta. RAFFORZIAMO LA RETE ANTI CORRUZIONE, TUTELIAMO CHI LAVORA NEGLI APPALTI DI SERVIZI PUBBLICI E LA NATURA PUBBLICA DELLE ATTIVITA’ ALLA CITTADINANZA.    

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